10 convinzioni che devi cambiare per essere felice [E per avere successo]

come essere felice

10 convinzioni che devi cambiare per essere felice [E per avere successo]

La vita è un viaggio così emozionante e avventuroso che dovremmo smetterla di complicarcela!

Già, perché siamo noi stessi, con le nostre convinzioni, le nostre abitudini, i nostri pensieri e le nostre azioni a determinare i nostri successi ed anche gli insuccessi, a decidere come vivere e se essere felici. Oppure no.

Vuoi essere felice? Bene, comincia da te! Di seguito ti indico 10 convinzioni depotenzianti che devi assolutamente abbandonare o cambiare per sentirti realizzato e vivere la vita che desideri.

 

[bctt tweet=”Vuoi essere felice? Comincia da te!” username=”GiuseppeP_Gallo”]

 

Le 10 convinzioni che devi abbandonare per essere felice

 

#1. Sei infelice? Tu non sei la vittima e gli altri non sono carnefici

Qual è la strada più semplice e veloce per giustificare la nostra infelicità? Attribuire la colpa agli altri! E’ uno scarico di responsabilità troppo facile e, soprattutto, ingiusto, non trovi? Se sei infelice la responsabilità è tua e solo tua. Sei tu a determinare la tua vita, sei tu a decidere in che modo pensare, se vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, se decidere di sentirti capace, se scegliere la strada dell’azione. Insomma, la responsabilità della tua infelicità non appartiene agli altri ma esclusivamente a te.

Cosa devi fare?

Cambia mentalità, modifica il tuo modo di pensare, di vedere e di agire, e la felicità busserà alla tua porta.

 

[bctt tweet=”Prima di tutto bisogna conoscere la propria mente; poi si troverà la consapevolezza del successo – Napoleon Hill” username=”GiuseppeP_Gallo”]

Per approfondire leggi anche: Le convinzioni: limite o potenza?

#2. Non cedere le chiavi del tuo stato d’animo

Quante volte ti capita che ti sia sufficiente un messaggio che non ha ricevuto risposta, una parola mal detta o una critica subita per diventare triste e sofferente? E questo è quanto di più sbagliato tu possa fare a te stesso. Nessuno, infatti, può né deve determinare così prepotentemente e potentemente il tuo stato d’animo e la tua serenità, anche perché non sottovalutare che questo ha importanti conseguenze sulla tua quotidianità, incidendo sulle tue azioni e sulla libertà di tutti i giorni.

Cosa devi fare?

Riappropriati tu stesso del tuo stato d’animo e di quello che può o non può influenzarlo.

#3. Non proteggere il tuo sogno

Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa. Se hai un sogno tu lo devi proteggere. Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto.

Questa è la celebre citazione de La ricerca della Felicità, il toccante film diretto da Gabriele Muccino con protagonista un superbo Will Smith e racconta in modo diretto e chiaro quel che spesso accade nella vita: le persone incapaci o invidiose cercano di dissuaderti dal realizzare i tuoi sogni. Del resto, il tuo successo ricorderebbe loro una volta di più la scelta di non agire.

Cosa devi fare?

Il tuo sogno è tuo e nessuno può permettersi di distruggerlo. Tu devi proteggerlo e devi agire per realizzarlo. Già, perché i sogni possono diventare progetti e poi realtà.

[bctt tweet=”Vuoi essere felice? Proteggi il tuo sogno. Via @GiusppeP_Gallo” username=”GiuseppeP_Gallo”]

 

#4. Procrastinare e attendere il caso

Procrastinare è il più grande atto di vigliaccheria nei confronti di te stesso. Rimandare vuol dire non avere il coraggio di provare, non assumersi il rischio, decidere di non fare. Ancor peggio è procrastinare in attesa del caso. Nella vita accade solo quel che tu vuoi accada, sei tu a decidere se partire o restare, se investire o risparmiare, se correre o riposare. Tu determini la tua vita, non il caso.

Cosa devi fare?

Scrivi su una lista tutti i tuoi progetti e i tuoi sogni e, per ognuno di loro, appunta di fianco una data di scadenza realistica. Ora hai un calendario a cui devi tener fede!

#5. Aver timore di sbagliare

Gli errori sono umani e inevitabili e, sopra ogni cosa, sono fonte di esperienza, di cambiamento e di miglioramento. Se non sbagli come fai a capire dove e in cosa migliorare? Il timore di sbagliare ti blocca e ti rende incapace di agire, eppure errare non è certo una tragedia. Spesso, anzi, è un evento propizio poiché l’errore è un prezioso insegnante.

Cosa devi fare?

Devi accettare la possibilità di sbagliare come un fatto naturale e devi poi spiegare le ali verso la felicità.

#6. Essere un pessimista cosmico

Neppure il nostro Leopardi, in realtà, era un pessimismo cosmico, come ci racconta la sua ginestra. Il pessimismo è un avversario molto pericoloso della tua felicità per due ragioni:

  • causa esso stesso felicità;
  • determina i nostri comportamenti in negativo, finendo per far avverare le nostre preoccupazioni. Il pensiero pessimista, infatti, si invischia così tanto nei meandri della nostra mente che condiziona azioni e comportamenti in un modo tale che ad avverarsi sarà lo stesso pensiero pessimista.

[bctt tweet=”Il pensiero pessimista è un parassita della tua felicità. via @GiuseppeP_Gallo” username=”GiuseppeP_Gallo”]

Cosa devi fare?

Il pensiero pessimista è un parassita della tua felicità. Cosa fare, allora, se non impedirgli di farsi strada nella tua mente?

 

#7. Non ingigantire né sminuire i problemi

L’approccio al problema è fondamentale per la sua risoluzione. Assumere il giusto atteggiamento nei confronti delle difficoltà è il primo passo per capire come affrontarle e, magari, come utilizzarle a tuo vantaggio. Ingigantire il problema è errato poiché non ti consente di vedere le possibilità per risolverlo e ti farà sentire vittima di un circuito negativo. Allo stesso tempo, sminuire il problema è sbagliato perché vuol dire non volerlo vedere e nasconderlo per timore di affrontarlo.

Cosa devi fare?

Di fronte a un problema devi fermarti, respirare, prenderti il tempo di cui hai bisogno e guardare le difficoltà dalla giusta prospettiva, analizzandone pro, contro e possibili soluzioni.

 

[bctt tweet=”Per ogni problema esistono più soluzioni. via @GiuseppeP_Gallo” username=”GiuseppeP_Gallo”]

 

#8. Smetti di paragonarti agli altri o di sminuire il loro valore

Paragonarti o sminuire gli altri vuol dire covare nei loro confronti sentimenti di invidia e di gelosia, non riuscire a gioire dei loro successi e sentirti incapace. Emergere è impossibile se sminuisci il valore degli altri o se ti paragoni a loro, sentendoti inferiore oppure superiore. La felicità è tua e solo tua e gli altri devono diventare solo un incoraggiamento al tuo miglioramento.

Cosa devi fare?

Pensa agli altri come a uno motivo che ti sprona a fare, non come un metro di paragone per sentirti inferiore oppure superiore.

#9. Non scegliere le giuste persone

Scegliere le giuste persone di cui circondarti è molto importante per garantirti serenità quotidiana. Le persone positive e ottimiste, infatti, possono spronarti a fare, possono convincerti a vedere le cose da una prospettiva diversa e meno negativa, possono regalarti un sorriso e aiutarti ad affrontare le difficoltà.

Cosa devi fare?

Devi selezionare le persone con cui intrattenere rapporti e

#10. Non investire in te stesso

Investire in te stesso vuol dire non dipendere da nessuno, essere libero e indipendente. Sei tu la prima risorsa su cui investire perché, qualsiasi cosa accada, nel presente e nel futuro, è sempre e solo su di te che puoi contare. Investire in stesso è il mezzo più prezioso per realizzare i tuoi sogni, avere successo e vivere la vita che desideri.

Cosa fare?

Investi il tuo tempo e il tuo denaro in corsi di aggiornamento, in seminari formativi, in esperienze che ti permettono di imparare qualcosa di concreto e che ti offrono gli strumenti giusti per realizzare te stesso.

 

Vuoi investire in stesso e capire come riuscire ad avere successo e a vivere una vita indipendente e felice?

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